Parlo qui oggi in rappresentanza di un gruppo di amici in cordoglio, all’interno di una chiesa in lutto, dove ci siamo riuniti per il bisogno di condividere non solo il nostro dolore ma soprattutto lo straordinario impatto che Andrea ha avuto in tutte le nostre vite.

Andrea era la persona che conosce il più grande numero di miei segreti, sia passati sia recenti. E’ stato il primo del nostro gruppo di amici a lanciare la propria azienda, mostrandoci come il successo professionale non aveva bisogno di grandi aziende alle spalle. Ma che noi avevamo il potere di creare un nuovo grande marchio da zero.

Ci sono molti di noi in questa chiesa che hanno fatto scelte personali o professionali che poi si sono rivelate vincenti e giuste, ma che allora erano viste come strane o inopportune, solamente grazie ad Andrea, che ci consigliato di prendere la decisione giusta che ci avrebbe portato felicità invece della scelta che volevano gli altri.

La prima volta che andai a trovare Andrea a ZeroGravity, ascoltai un discorso di alcuni bambini. Uno di questi bambini diceva che aveva avuto una pessima settimana, la maestra cattiva, i compiti a casa, i litigi dei genitori. E nei momenti più bui, quando era solo in camera da letto, il pensiero di andare quel sabato da ZeroGravity gli aveva dato la forza di andare avanti.

Per quel bambino, e per molti altre persone oggi, ZeroGravity rappresenta un obiettivo e un sogno a cui tendere.

Ci sono uomini che vengono ricordati per aver trasformato il nostro modo di vivere la vita di tutti i giorni. Andrea ha trasformato il nostro modo di pensare agli obiettivi a lungo termine, di essere ambiziosi, di cercare la felicità, di scegliere le sfide per le quali combattere. Andrea ha cambiato la nostra vita non solo di oggi, ma la nostra vita tra 50 e 100 anni.

Andrea ha trasformato il nostro modo di sognare.

E per questo gli saremo sempre grati. Grazie.